L'antefatto.
Così eccoci arrivati a febbraio, mese di carnevale e rush finali del freddo. In qualche modo, con la luce che allunga le giornate e spazza le ombre precoci della sera, sentiamo il frizzante vento che fra un paio di mesi comincerà a profumare l'aria di presagi primaverili. Ma certo sognamo. In città si sentono gli odori grevi del traffico. Eppure ci sono giornate limpide che si aprono come sipari mostrando le montagne. Abbiamo navigato lungamente e duramente sulle onde di Natale e Capodanno. Abbiamo combattuto battaglie con fermezza, brandendo forchette e coltelli per domare cotechini, timballi, tacchini ed amabili dolci. Il carnevale ci porta zeppole e galani veneziani, frittole che si sciolgono in bocca, di mele e pasta con le uvette. Chiacchiere leggere e croccanti che sollevano veli di zucchero, nel turbinio dei coriandoli. Chi potrà andrà a festeggiare il carnevale magari proprio a Venezia e farà frusciare tra le calli l'abito di broccato rosso porpora, schivando l'acqua alta tra i leoni di S.Marco. Altri guarderanno le luci di città facendo tintinnare i flutes con leggere bollicine chiare sorridendo agli amici.
Nessuna ricetta in questo post. E' un post di buon augurio per noi e qualche foto di Natale: i piatti prelibati di Maria, con le sue specialità. Una selezione dalla sua cucina. Ma ne seguiranno altre e con le ricette che ci piacerà imparare.
L'insalata russa rigorosamente fatta in casa, con le verdure, la maionese, tutto rigorosamente casalingo. La torta di noci (gorgonzola, mascarpone e noci)
Le uova farcite (salsa tonnata preparata con maionese casalinga e tonno più capperi).
L'immancabile e intramontabile macedonia a piccoli e invitanti pezzetti, tagliati tutti uguali, irrorati di liquore fatto in casa da Maria con i mandarini (panna montata prevista a parte) secondo i gusti. Cibo divino.
Buon carnevale a tutti noi e buon 2010 .
Aspettiamo le vostre ricette e i vostri racconti.