RICETTE PER COLAZIONE, PER UNA SERA, PER LA GRANDE OCCASIONE.PER DIMAGRIRE O INGRASSARE. PER ASSAGGIARE CULTURE DIVERSE,RIELABORATE DA NOI, CUOCHI PER UNA VOLTA O PER TUTTI I GIORNI. PER AMORE, PER AMICIZIA, PER NON PRENDERCI SUL SERIO E SOPRATUTTO CONDIVIDERE. UN BLOG DI STORIE, RICETTE, DI CIBO E DI-VINO.
Due parole sul blog: la prima ricetta che abbiamo postato è quella dello zuppone (vedi post del 26 novembre 2009), che un amico ha definito "psichedelico", dopo una cena pantagruelica e poco sonno. L'inventrice dello zuppone è una fantasiosa "ragazza" che si fa chiamare Octopus, che lo prepara sopratutto in inverno, in numerose versioni. Di ricette riguardanti gli zupponi ne esistono infinite variazioni. C'è quello di Natale, di fine anno. La versione "tutti giorni", il tipo "valorizzo gli avanzi", quello della serie "frullo tutto così è più digeribile", il vellutato con pasta o riso o ancora il genere "questa volta vado di paprika dolce" e così via.
In generale lo zuppone rappresenta uno dei "nostri cavalli di battaglia" e corrisponde come concetto al mash up, ovvero mescolare cose, ingredienti, spezie, profumi, sapori e paesi. Un po' come mettere insieme persone, musiche, libri o suggestioni diverse. Tutte cose che ci piace combinare, sperimentare e mescolare insieme, in questa nostra colorata, non convenzionale e psichedelica cucina. La cucina di Rodolfina, maga un po ' strana e cuoca sopraffina.Siete tutti invitati, la cucina è sempre aperta! Quindi aspettiamo le vostre ricette, le vostre storie e tanti commenti!!
La prima immagine del blog è di Norman Zoia, poeta performer e si intitola "Vissi d'orto vissi di more" .
Due parole sul blog: la prima ricetta che abbiamo postato è quella dello zuppone (vedi post del 26 novembre 2009), che un amico ha definito "psichedelico", dopo una cena pantagruelica e poco sonno. L'inventrice dello zuppone è una fantasiosa "ragazza" che si fa chiamare Octopus, che lo prepara sopratutto in inverno, in numerose versioni. Di ricette riguardanti gli zupponi ne esistono infinite variazioni. C'è quello di Natale, di fine anno. La versione "tutti giorni", il tipo "valorizzo gli avanzi", quello della serie "frullo tutto così è più digeribile", il vellutato con pasta o riso o ancora il genere "questa volta vado di paprika dolce" e così via.
In generale lo zuppone rappresenta uno dei "nostri cavalli di battaglia" e corrisponde come concetto al mash up, ovvero mescolare cose, ingredienti, spezie, profumi, sapori e paesi. Un po' come mettere insieme persone, musiche, libri o suggestioni diverse. Tutte cose che ci piace combinare, sperimentare e mescolare insieme, in questa nostra colorata, non convenzionale e psichedelica cucina. La cucina di Rodolfina, maga un po ' strana e cuoca sopraffina.Siete tutti invitati, la cucina è sempre aperta! Quindi aspettiamo le vostre ricette, le vostre storie e tanti commenti!!
La prima immagine del blog è di Norman Zoia, poeta performer e si intitola "Vissi d'orto vissi di more" .
lunedì 28 maggio 2012
RATATOUILLE, CAPONATA O VERDURATA?
Antefatto
Consumiamo più verdure dai! E giriamoci intorno, come in una jam session musicale con improvvisazioni e variazioni sul tema principale. Una bella kermesse di ortaggi e verdure per cucinare una peperonata, una ratatouille, una caponata, o come l'abbiam chiamato noi una verdurata. Un piatto che sta a mezza strada tra tutte queste preparazioni e che potrete cambiare ancora a vostro piacimento. Tanto quello che conta alla fine è l'armonia dei sapori e dei colori, la fantasia e il desiderio di creare e divertirsi per nutrirsi bene.
Ingredienti (per 4 persone)
2 peperoni grandi verdi e gialli (o rossi se preferite)
2 melanzane viola
2 cipolle dorate piccole
1 costa di sedano
4 pomodori ramati
4 carote
basilico
concentrato di pomodoro
olio q.b.
sale q.b.
acqua q.b.
Preparazione
Pulite e tagliate tutte le verdure a tocchetti. Versate dell'olio in una casserouola e a freddo mettete tutti gli ingredienti insieme a soffriggere s fuoco abbastanza vivace,mescolando continuamente gli ingredienti. Una volta tostate bene le verdure, salate, aggiungete l'acqua fino a coprirle e un poco di concentrato di pomodoro e fate stufare a fuoco bassissimo fino a che le verdure saranno diventate morbide. Aggiustate id sale e servite.Potete accompagnare il piatto con riso pilaf, e mangiarlo caldo. Oppure freddo con caprini o ricotta. Potete cucinare a parte uno spezzatino in bianco (la ricetta ve l'abbiamo scritta sul blog) e presentare le due portate insieme. Se vi piace la caponata potete aggiungere alla fine un paio di cucchiai di aceto bianco e dello zucchero per renderla leggermente agrodolce.
martedì 8 maggio 2012
Spezzatino in bianco
Antefatto
Parliamo di carne, di spezzatino, in questo caso in bianco. Un piatto unico che risolve in modo gustoso un pranzo o una cena. Al quale far seguire o che può essere preceduto da una semplice insalata verde. E per dessert se proprio si vuole, visto che questa è la stagione giusta, una bella coppa di fragole, limone e zucchero di canna.
Ingredienti per 4 persone
gr.500 di spezzatino di manzo
6 patate
1 bicchiere di vino bianco
farina per infarinare la carne
cipolla
occorrente per un abbondante soffritto di cipolla, carota e sedano
olio e sale
acqua o brodo vegetale q.b.
pepe a piacimento
Preparazione
Pulite e tagliate finemente carota sedano e cipolla. Infarinate lo spezzatino. Sbucciate e tagliate le patate a piccoli spicchi. Mettete a scaldare per qualche secondo mezzo bicchiere d'olio in una casseruola, quindi versate le carote, la cipolla e il sedano tritati e fate stufare bene. Aggiungete la carne e rosolatela da tutti i lati. Sfumate con il vino bianco e continuate la cottura per qualche minuto. Quindi mettete il coperchio e fate cuocere a fuoco molto basso per circa 30 minuti.Se necessario aggiungete un po' d'acqua calda, o brodo vegetale se dovesse asciugarsi troppo. Passato questo tempo aggiungete le patate e continuate la cottura per altri 30-40 minuti, controllando ed eventualmente aggiungendo acqua calda o brodo. A fine cottura regolate di sale ed eventualmente di pepe.
Parliamo di carne, di spezzatino, in questo caso in bianco. Un piatto unico che risolve in modo gustoso un pranzo o una cena. Al quale far seguire o che può essere preceduto da una semplice insalata verde. E per dessert se proprio si vuole, visto che questa è la stagione giusta, una bella coppa di fragole, limone e zucchero di canna.
Ingredienti per 4 persone
gr.500 di spezzatino di manzo
6 patate
1 bicchiere di vino bianco
farina per infarinare la carne
cipolla
occorrente per un abbondante soffritto di cipolla, carota e sedano
olio e sale
acqua o brodo vegetale q.b.
pepe a piacimento
Preparazione
Pulite e tagliate finemente carota sedano e cipolla. Infarinate lo spezzatino. Sbucciate e tagliate le patate a piccoli spicchi. Mettete a scaldare per qualche secondo mezzo bicchiere d'olio in una casseruola, quindi versate le carote, la cipolla e il sedano tritati e fate stufare bene. Aggiungete la carne e rosolatela da tutti i lati. Sfumate con il vino bianco e continuate la cottura per qualche minuto. Quindi mettete il coperchio e fate cuocere a fuoco molto basso per circa 30 minuti.Se necessario aggiungete un po' d'acqua calda, o brodo vegetale se dovesse asciugarsi troppo. Passato questo tempo aggiungete le patate e continuate la cottura per altri 30-40 minuti, controllando ed eventualmente aggiungendo acqua calda o brodo. A fine cottura regolate di sale ed eventualmente di pepe.
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