Il mondo che ci piace immaginare è un mondo che possa offrire futuro, pace, lavoro, dignità e posssibilità. Dove c'è condivisione e incontro tra persone. Nel nostro paese nessuno è straniero. Nella nostra cucina nessuno è straniero. La nostra è una cucina di pace, lavoro, equità e dignità. La nostra ricetta è pensare che un cambiamento di questo mondo è possibile. Anche attraverso i nostri comportamenti quotidiani. Non siamo qui a far sermoni, ma a cucinare. E la nostra ricetta è fatta con tutte le spezie del mondo, le farine che mani di tutto il mondo sanno impastare insieme. Auguri ancora e forza per affrontare le difficoltà. Grazie a chi ci segue e grazie a chi ama cucinare e condividere. Auguri e un abbraccio caldo e fragrante.
